Ciacci Piccolomini
Brunello di Montalcino Riserva 2016 Santa Caterina Docg Ciacci Piccolomini
Brunello di Montalcino Riserva 2016 Santa Caterina Docg Ciacci Piccolomini
Brunello di Montalcino Riserva 2016 Santa Caterina Docg Vigneto Pianrosso
La qualità delle uve da destinare alla tipologia Riserva, prodotta solo nelle annate migliori, viene determinata inizialmente con rigorosa selezione manuale nei vigneti di Pianrosso, seguita successivamente da una lunga macerazione sulle vinacce e da un prolungato affinamento in botte e in bottiglia.
Vigneti: 11,69 ettari si fregiano della dizione "Pianrosso", situati in terreni di medio impasto e galestro di origine eocenica tra i 240 e i 360 metri s.l.m., dove vengono scelte le migliori uve.
Vitigno: 100% Sangiovese
Vinificazione, fermentazione ed affinamento: In recipienti di acciaio inox e vasche di cemento vetrificate a temperatura controllata tramite camice di raffreddamento e piastre ad immersione.
Invecchiamento: In botti di rovere di Slavonia da 7,5 a 30 hl per oltre 3 anni ed un affinamento in bottiglia superiore a 12 mesi.
Colore: Rosso rubino tendente al granato.
Caratteristiche Organolettiche: Profumi intensi, ampi e complessi. Fruttato, speziato, talvolta etereo: le note di frutta matura a bacca rossa si armonizzano piacevolmente con molteplici speziature; al gusto è caldo, armonico con tannini pronunciati ma morbidi; un vino di gran corpo con lunga persistenza gusto- olfattiva che si evolverà ancora con un lungo invecchiamento in bottiglia.
Servizio: Stappare un'ora prima della mescita e servire a 18°C in calice di cristallo a forma "ballon". Le bottiglie vanno conservate al buio, distese al fresco e senza sbalzi di temperatura.
Abbinamento gastronomico: Adatto ad accompagnare principalmente secondi piatti strutturati di carni in salmì, arrosti di cacciagione e selvaggina da pelo. Appropriato con formaggi molto stagionati o degustato solo come vino da meditazione.
Note tecniche: Le bottiglie sono tutelate grazie ad un ologramma anticontraffazione sulla capsula.
L’Azienda ha un’estensione di circa 200 ettari di cui 35 Ha coltivati a vigneti, 40 Ha ad oliveti, i rimanenti tra seminativo, bosco e pascolo. Lo splendido palazzo sede della Tenuta Ciacci Piccolomini d’Aragona risale al XVII secolo e nelle sue antiche cantine riposano i migliori cru di Brunello di Montalcino, che acquistano con il tempo quelle caratteristiche di finezza ed eleganza che li distinguono. La ricerca costante di qualità impone un controllo assiduo delle varie fasi di vinificazione, dal momento dell’arrivo delle uve in cantina, alla fermentazione malolattica e durante il lungo periodo della maturazione in botte. Si ottiene così un Brunello di Montalcino austero e dalle caratteristiche organolettiche spiccate.