Le Petit Ducru 2018 - Saint-Julien Bordeaux - Chateau Ducru de Beaucaillou -

Le Petit  Ducru 2018  - Saint-Julien 

Le Petit Ducru è quindi un'introduzione all'etichetta Borie, un cortese invito ad avvicinarsi alle qualità dei suoi predecessori Ducru-Beaucaillou e La Croix Ducru-Beaucaillou; dalla sua complessità alla sua struttura, passando per il suo equilibrio e la sua eleganza. C'è naturalmente una somiglianza familiare, una bella complicità tra i tre nettari. Sanno cosa hanno in comune: percorsi tecnici rigorosi, selezione drastica, vinificazione impegnativa. Un blend Cabernet-Merlot, con a volte, a seconda dell'annata, un pizzico di Petit Verdot, il vitigno che sappiamo essere un abile cesellatore.

Un cenno anche alla storia della tenuta, precisamente a uno degli ex proprietari, Bertrand Ducru (1770-1829), brillante mercante di origine béarn che fece carriera internazionale. Potente e affermato, acquistò la proprietà nel 1797 (16 Vendémiaire anno 6) e aggiunse il suo cognome a quello del sito, che poi divenne "Ducru-Beaucaillou". Chiese all'architetto Paul Abadie (Ecole des Beaux-Arts de Paris) di ingrandire l'elegante Chartreuse Directoire, ma soprattutto investì massicciamente nei vigneti e nella cantina. I vini salirono rapidamente ai vertici della denominazione e Ducru-Beaucaillou ottenne il riconoscimento unanime della Place de Bordeaux, che lo avrebbe poi consacrato nella classificazione del 1855.

Il Petit Ducru è un vino di equilibrio e armonia. Un bagno di giovinezza. È lì, molto vivo, all'appuntamento del piacere. Accessibile fin dalla prima giovinezza, un uomo disinibito con malizia chapliniana. Sarà un allegro commensale al ristorante. Sposerà un pollame; Si inchinerà alla sua pelle rossa e croccante e avvolgerà la polpa fumante nei suoi tannini.

Le Petit Ducru ha un gusto per la domenica. Soprattutto, ha il gusto dell'amicizia.