Anne Gros Hautes Côtes de Nuits Blanc Cuvée Marine 2018

L’ Hautes Côtes de Nuits Blanc Cuvée Marine 2018 del Domaine Anne Gros nasce da uve Chardonnay da vigneti situati nel paese di Concœur appena sopra Vosne Romanée, è stato piantato più volte. (96, 97, 98). Lo Chardonnay è piantato nella parte superiore del pendio, dove la terra è più profonda e umida. Questo vigneto, molto ben esposto a sud-est e molto ben ventilato. L’altitudine di circa 400 m ci regala una crescita che ci consente di organizzare al meglio tutte le fasi di lavorazione del vino. La cuvée Marine è un vino fresco con note di agrumi (limone) e note esotiche (banana, ananas, frutto della passione). La struttura minerale è temperata dall’invecchiamento sulle fecce.

Château La Lagune 2000

Lo Château La Lagune 2000 presenta un aspetto profondo, rivela aromi di frutti rossi, di menta e di cedro. Questo vino dello Château La Lagune offre una bocca vivace, ampia, lunga, delicata ed elegante. Un Haut-Médoc che è annoverato dalla stampa come uno dei grandi successi dell'annata. Da provare con un riso con carne di vitello ai funghi saltato in padella.

Château Haut Marbuzet 2009

Chateau Haut-Marbuzet da Saint Estèphe combina la forza e sensualità dei vini di questa denominazione. Questo vino della Haut-Medoc, inizialmente classificato nel 1932 come cru bougeois, è dal 2003 classificato tra i nove Crus Bourgeois Exceptionnels e, a detta di David Peppercorn, oggi è a livello di un cru classé.

1er Grand Cru Classé 2016 Pauillac - Château Mouton Rothschild

Le due sfingi adagiate sui loro bassi piedistalli vegliano quello che è l’emblema di Bordeaux, Mouton-Rotschild, gigante che inizia ufficialmente la sua storia nel 1853, senza dubbio, il più evocativo tra gli Châteaux del Medoc. Nel corso dei decenni, Mouton ha saputo riscrivere, con questo vino, le regole del lusso estremo e del vino come ‘arte’, basti pensare che alcune etichette sono state disegnate da Picasso, Chagall e Mirò e, nel nostro paese, per assaggiarlo occorrevano circa 100.000 lire (negli anni ’70).

Case Basse Sangiovese Toscana Igt 2015 - Soldera

Gianfranco Soldera è senz’altro produttore icona di Montalcino e le sue riserve di Brunello, a tutt’oggi, sono tra i vini italiani più ricercati nel mondo e immancabili protagonisti nelle più importanti aste internazionali. Nato a Treviso nel 1937 è scomparso recentemente (febbraio 2019), a seguito di un incidente proprio tra le sue amate vigne. Personaggio discusso e controverso, ma di sicuro uno dei più autorevoli produttori italiani, è cresciuto a Milano, dove per anni ha svolto l’attività di broker di finanza e assicurazioni. È stato pioniere, con Case Basse, acquisita agli inizi degli anni Settanta del Novecento ed oggi tenuta di 23 ettari, nella zona Sud-Ovest di Montalcino, della viticoltura e del vino “naturale”.

Barbaresco Asili Vecchie Viti 2015 - Roagna

Il nome Asili deriva dal dialetto piemontese “Asei”, con cui storicamente venivano nominate le particelle vitate ed è uno dei vigneti storici, posizionato a sud del paese di Barbaresco. Il Barbaresco Asili Vecchie Viti DOCG 2013 è un superbo rosso prodotto con uve nebbiolo raccolte da vigne di oltre 50 anni di età. La fermentazione avviene esclusivamente in tini di legno grazie ai di lieviti Indigeni e si protrae per una decina di giorni. Successivamente è applicata l’antica tecnica di macerazione della steccatura a cappello sommerso, per almeno per 2 mesi e mezzo. Successivamente il vino è posto a maturare in una botte di rovere per 5 anni. Un grandissimo rosso, prodotto in numero limitato di bottiglie e capace di sfidare decenni in cantina.

Brunello di Montalcino 2016 - Poggio di Sotto

Il Brunello di Montalcino della tenuta Poggio di Sotto è un vino rosso elegante e di pregio. Resa per ettaro bassissima e conduzione biologica in vigna ci consegnano un vino dal nitido intreccio di sentori di sottobosco, humus, fiori, spezia dolce e cuoio su sfondo mediterraneo. Raffinato e austero al palato, di grande persistenza e dai tannini vellutati.

Pavillon Rouge 2014 - Château Margaux

Un’annata perfetta, in cui le singole uve di cabernet sauvignon, merlot e petit verdot hanno raggiunto l’ottima maturazione, facendo sì che questo Bordeaux Pavillon Rouge esprima una qualità tale da non essere troppo distante dal Premier Grand Cru Classè dello Château Margaux. Le uve, accuratamente selezionate per rappresentare solo il meglio del terroir d’origine, affinano in barrique per circa 20 mesi. Un vino che va aspettato ancora per qualche anno, e che conferma tutto il savoir faire aziendale nella produzione di grandi rossi da invecchiamento.

Masseto 2017 - Tenuta Dell'Ornellaia

Si svela all’occhio di un bel rosso rubino, intenso e cupo al calice. Al naso offre un raffinato bouquet olfattivo, in cui si incontrano toni fruttati e maturi di mirtilli, more e frutti di bosco, che vanno a unirsi a delicate note di vaniglia e cacao, di spezie e di cioccolato fondente, di tabacco e di tartufo nero. La bocca è sostanziosa e ricca, di grande densità, guidata da una qualità tannica liscia, levigata e setosa. I frutti percepiti dal naso ritornano anche al palato, e regalano un finale fresco, elegante e dalla persistenza interminabile.

Rum Dos Maderas PX 5+5 - Williams & Humbert

I più raffinati Rum delle Barbados e della Repubblica di Guyana vengono accuratamente selezionati e sapientemente assemblati, dando origine a sapori organolettici molto particolari. Dopo un primo periodo di invecchiamento di almeno 5 anni, eseguito ai Caraibi, il Rum viene trasferito alla Williams & Humbert, dove invecchia per altri 5 anni in botti che hanno precedentemente contenuto i migliori Sherry Oloroso e Pedro Ximenez. È così che nasce il Ron “Dos Maderas PX 5+5 Years Old”: è un grande distillato, non facilmente descrivibile a parole. Vale la pena assaggiarlo.

Grappa La Première -

Poli Distillerie Poli La Première è un'acquavite ottenuta da Vinaccia di uve Cabernet Sauvignon, Merlot e Petit Verdot del più rinomato Château Premier Grand Cru di Pauillac (Medoc), Francia.

Grappa Paolo Berta Selezione del Fondatore

La Grappa Paolo Berta “Selezione del Fondatore” nasce dalla distillazione delle vinacce di due vitigni fortemente identitari del terroir piemontese, Nebbiolo e Barbera. Una volta fermentate, le vinacce vengono distillate sotto l’occhio vigile del maestro distillatore di Berta. Gli alambicchi a vapore sono i veri protagonisti di questa fase, che consentono di isolare, nel “cuore” del distillato, i profumi più intensi e morbidi. Una volta ottenuto il prodotto finale, questo viene fatto affinare per ben 20 anni in piccoli botti, realizzati a partire da legni differenti.